CASSAZIONE:PILLOLE GIURISPRUDENZA LAVORO
- Sentenza 14 novembre 2016, n. 23146
Lavoro – Tutela assicurativa contro gli infortuni sul lavoro – Requisito soggettivo – Iscrizione all’INAIL – Requisito oggettivo – Prestazione compresa tra le cd. attività protette
– Sentenza 14 novembre 2016, n. 23159
lndennità di accompagnamento – Eredi – Retrodatazione della decorrenza della prestazione
– Sentenza 14 novembre 2016, n. 23160
lndennità di accompagnamento – Pensione di inabilità requisito – Reddituale – Documentazione idonea
– Sentenza 14 novembre 2016, n. 23161
– Sostituzione maternità – Mansioni superiori – Differenze retributive
-sentenza n. 22489 del 4 novembre 2016,-
La Corte di Cassazione ha affermato che l’aver trovato una nuova occupazione durante un procedimento giudiziale di impugnativa del licenziamento, non significa perdita d’interesse all’accertamento, non potendosi configurare una risoluzione del rapporto per mutuo consenso.
Afferma la Suprema Corte che “affinché possa configurarsi una tale risoluzione è necessario che sia accertata, sulla base di ulteriori e significative circostanze. Una chiara volontà comune di porre fine ad ogni rapporto lavorativo“.