Lavoro 2014: le professioni richieste dalle imprese

Anche per il 2014 il saldo occupazionale è in negativo (le uscite dal lavoro superano le assunzioni) ma il trend è in miglioramento: le imprese aumentano il numero di nuovi contratti e diminuiscono i licenziamenti. E’ quanto emerge dall’analisi trimestrale di Unioncamere e Ministero del Lavoro (sistema informativo Excelsior), che individua anche le professionalità richieste in questo momento dal mercato: alti profili intellettuali o scientifici, operai specializzati, conduttori di impianti, addetti alle vendite (calano invece le quotazioni di impiegati e tecnici). Tendenzialmente, le imprese puntano su addetti alla produzione e progettisti più che sul back office, per spingere sul core business.Assunzioni 2014
Previste in tutto l’anno 1 milione 389mila assunzioni (+ 96mila rispetto al 2013): 34mila profili di alta specializzazione, con un incremento annuo di oltre il 15%. In termini assoluti, il maggior numero di nuovi contratti riguarderà profili qualificati in ambito Commercio e Servizi (220mila, +13%). Seguono 84.400 assunzioni di operai specializzati e60mila di conduttori di impianti e operai di macchinari. Diminuiscono le richieste di professioni tecniche ( a quota 63mila), con 800 assunzioni in meno, e quelle esecutive nel lavoro d’ufficio (circa 2mila in meno, per un totale di 67mila).


Professioni richieste


Professioni alto profilo: ingegneri energetici e meccanici, esperti marketing, analisti e progettisti software.


Medium skills: in aumento la ricerca di commessi e camerieri.


Operai specializzati: cresce la richiesta di elettricisti e operai addetti alle macchine confezionatrici.


Settore agricolo: +54mila assunzioni rispetto al 2013, con richieste di stagionali, addetti alla manutenzione di aree verdi e viticoltori.


Un dato rilevante riguarda la facilità con cui le aziende trovano i profili che cercano: il grado di difficoltà è ai minimi storici. Da una parte si tratta di un segnale positivo, sul fronte dell’incontro fra domanda e offerta di lavoro, dall’altra probabilmente dipende anche dal gran numero di persone espulse dal mercato del lavoro in questi anni di crisi, e quindi in cerca di nuova occupazione. Giovani, donne, immigrati


Continuano i tempi duri per i giovani: gli impieghi a loro disposizione diminuiscono, rappresentando il 27,2% dei nuovi posti di lavoro, contro il 30,4% del 2013. In termini assoluti, le assunzioni di giovani sotto i 30 anni saranno a fine anno circa 167mila. Per quanto riguarda invece le donne, si abbassa al 16,8% (dal 18-19%) il numero di posizioni per cui sono ritenute più adatte, e non a favore di posti tradizionalmente maschili ma di quelli per i quali la differenza di genere non è considerata rilevante. Si conferma, infine, la tendenza al ribasso degli ultimi anni per le assunzioni di lavoratori immigrati.


Contratti


Per quanto riguarda le forme contrattuali, prevale il lavoro dipendente (il 93% dei posti disponibili, in crescita del 9%), in gran parte con assunzioni dirette da parte delle imprese (in calo i contratti di somministrazione). In flessione di circa il 7% le collaborazioni. Cresce anche per questo 2014 il numero delle uscite, 1,5 milioni di unità, e il saldo complessivo resterà a fine anno negativo per 144mila posti.

Fonte: Unioncamere-Excelsior

Bando ISI - INAIL 2023

L’Inail, tramite l’avviso pubblico ISI 2023, finanzia in conto capitale le spese sostenute per pr...


INL: d.lgs 105/2022 – conciliazione vita/lavoro e congedi parentali-

La Direzione Centrale Coordinamento Giuridico, dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), ha em...


Metalli: mappare risorse interne e creare authority

“In vista del nuovo anno che, senza un’adeguata strategia di medio e di lungo periodo sulle polit...


NOVITA’SUI CREDITI D’IMPOSTA EE E GAS METANO

Sulla G.U n° 164 del 15 luglio 2022 è stata pubblicata la legge di conversione 91 del Decreto-leg...


DECRETO CARBURANTI: SCONTO DI 30 CENTESIMI ESTESO FINO AL 21 AGOSTO

Il Ministro dell’economia e delle finanze, Daniele Franco, e il Ministro della transizione ecolog...


Agenzia delle Entrate: Risoluzione Codici tributo

In allegato la Risoluzione n. 38/E dell’Agenzia delle Entrate con cui istituisce una serie di cod...


MISE: Fondo sviluppo tecnologie e blockchain: domande per incentivi imprese dal 21 settembre

A partire dal 21 settembre 2022, le imprese e i centri di ricerca pubblici o privati, anche in fo...


Nuovo Protocollo Covid

Il 30 giugno è stato approvato il nuovo Protocollo condiviso tra Governo e Parti Sociali sulle mi...


Seminario protocollo di intesa tra l’Arma dei Carabinieri e Confapi

Il Protocollo di intesa sottoscritto da Confapi con l’Arma dei Carabinieri per la sicurezza azien...


Finanziamenti agevolati per le imprese esportatrici colpite dalla crisi in Ucraina

BENEFICIARI
PMI o imprese sino a 1.500 dipendenti come gruppo aziendale (midcap) con le seguenti c...


Superbonus, Filiera delle costruzioni: subito lo sblocco dei crediti

Le associazioni imprenditoriali e professionali, riunitesi ieri, chiedono un incontro urgente con...


Agenzia delle Entrate: chiarimenti su aliquote IVA e agevolazioni settore gas

L’Agenzia delle Entrate con propria circolare (che si allega) illustra le novità in tema di aliqu...


INL: Convalida – dimissioni e risoluzioni consensuali di lavoratrici madri e lavoratori padri

A seguito della cessazione del periodo emergenziale da COVID-2019, non è più utilizzabile il mode...


CONFAPI A MINISTRO ORLANDO: ACCELERARE I BANDI 2022 DEL FONDO NUOVE COMPETENZE

Confapi ha partecipato, insieme al Ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando, ...


IL DECRETO RIAPERTURE IN GAZZETTA UFFICIALE

Nella Gazzetta ufficiale del 19 maggio è stato pubblicato il ddl di conversione del decreto riape...