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Seminario del 25 giugno 2015

Nel Seminario organizzato da Api Teramo ed CSA si sono toccati i seguenti aspetti inerenti la classificazione del rifiuto:

• Se un rifiuto è classificato con codice CER pericoloso "assoluto", (ad esempio il codice 20012“tubi fluorescenti o altri rifiuti contenenti mercurio”) esso è pericoloso senza alcuna ulteriore specificazione. 

• Se un rifiuto è classificato con codice CER non pericoloso "assoluto" (ad esempio 200101 “carta e cartone”), esso è non pericoloso senza ulteriore specificazione.

• Se un rifiuto è classificato con codici CER speculari (uno pericoloso e uno non pericoloso, ad esempio 160213 “apparecchiature elettroniche fuori uso contenenti componenti pericolosi” e 160214 “apparecchiature elettroniche fuori uso diverse da quelle di cui alle voci 160211 e 160213” ), per stabilire se lo stesso è pericoloso o non pericoloso, vanno determinate le proprietà di pericolo che lo stesso possiede.


In sintesi, dunque, alla luce delle nuove disposizioni, i Produttori di rifiuto devono aggiornare le analisi di caratterizzazione e provvedere a una nuova classificazione dei rifiuti. Ricordiamo che dalla pericolosità o meno dei rifiuti prodotti scaturiscono, per il Produttore, il Trasportatore anche quello in CONTO PROPRIO e l’Impianto di trattamento, obblighi specifici, quali, ad esempio, l’adeguamento delle autorizzazioni, l’iscrizione al SISTRI, la tenuta del registro di carico e scarico, la compilazione e presentazione del MUD.