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Nuove Norme in Materia di Rifiuti

NUOVE NORME IN MATERIA DI RIFIUTI

Il "correttivo ambientale" D.lgs. n. 4 del 16 gennaio 2008 (pubblicato sul S.O. alla Gazzetta Ufficiale n. 24 del 29 gennaio 2008), che entrerà in vigore il 13 febbraio prossimo, contiene  diverse modifiche al D. lgs. 152/2006 che disciplina in Italia la tematica ambientale della gestione rifiuti :
In particolare, per quanto riguarda gli obblighi a carico delle imprese che producono e/o trasportano rifiuti, si segnalano le seguenti novità:

REGISTRO DI CARICO E SCARICO:

a partire, dal 13 febbraio prossimo  è previsto che i  registri - cartacei ovvero tenuti mediante strumenti informatici - siano numerati e vidimati dalle Camere di Commercio territorialmente competenti.
In argomento è da segnalare una Nota di Unioncamere (n° 1467 del 29 gennaio) secondo cui: "I diritti di segreteria per la vidimazione dei registri - indipendentemente dal numero delle pagine - ammontano a 30,00 Euro [...].
Si ricorda, infatti, che il D. Lgs. 152/2006 aveva abolito l’obbligo di vidimazione; pertanto quelle imprese che nel frattempo hanno utilizzato registri non vidimati, debbono sospendere le registrazioni al 13/2/2008 e ricominciare su un nuovo registro vidimato. E’ ancora in dubbio se i vecchi registri  vidimati dall’Ufficio delle Entrate siano ancora validi: a questo proposito CONFAPI ha chiesto al Ministero dell’Ambiente di dirimere tale questione di estrema urgenza, vista la prossima scadenza del 13 febbraio,  considerando che in caso di registri ancora non ultimati ma già vidimati dall’Agenzia delle Entrate le imprese hanno sostenuto già dei costi.
Presumiamo comunque che i tempi per una risposta certa non siano brevi: nell’attesa, lasciamo alle imprese dotate di registri vidimati la decisione di procedere o meno alla sospensione delle scritture sugli stessi per passare a registri vidimati dalla Camera di Commercio ai sensi delle nuove disposizioni legislative.
In merito, specifichiamo che Unioncamere precisa: "[...] le Camere di Commercio devono numerare progressivamente in ogni pagina i registri che saranno loro presentati. Le Camere, inoltre, NON devono bollare detti registri [...]. NON sono infine dovute la tassa di concessione governativa e l’imposta di bollo [...].
Sul Registro vanno annotati tutti i rifiuti (pericolosi e non pericolosi) prodotti o trasportati dall’impresa.

MUD (Dichiarazione annuale rifiuti relativa al 2007)
 
In sintesi sono obbligati alla presentazione del MUD:
• imprese che producono rifiuti pericolosi
• imprese che producono rifiuti non pericolosi (solo se con più di 10 dipendenti)
• imprese che trasportano rifiuti in conto terzi, come attività professionale.
• Imprese che trasportano in conto proprio i rifiuti prodotti dal ciclo produttivo (edili, impiantisti, ecc.) solo per i rifiuti pericolosi.
Non è ancora chiaro se per la scadenza del 30/4/2008 occorra basarsi sulla normativa precedente (D. lgs. 152/2006) o se sia già da applicare con effetto retroattivo la nuova normativa. Confapi ribadisce che la nuova normativa NON può essere considerata retroattiva poiché non specificato espressamente dal testo del d. lgs. 4/2008. Unioncamere invece ritiene che la nuova disciplina sia immediatamente applicabile.
Anche in questo caso si è in attesa di ulteriori chiarimenti dagli enti preposti.

Scarica il testo del Dlgs 04/08 in formato >.pdf<

Scarica la Circolare Unioncamere in formato >.pd<

AGGIORNAMENTO VIDIMAZIONE REGISTRI CARICO E SCARICO RIFIUTI

Scarica nota unioncamere in formato >.pdf<

Scarica nota ufficio legislativo Ministero Ambiente in formato >.pdf<