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Trasparenza Contributi Pubblici - Proroga Obbligo Pubblicazione

Ricordiamo che l’art 35 del “Decreto Crescita” ( D.L. n. 34/2019) ha ampliato la disciplina della trasparenza delle erogazioni pubbliche, (introdotta dalla L. 124/2017), estendendo l’obbligo di informativa sulle erogazioni pubbliche superiori a € 10.000 anche alle società di persone e alle micro imprese. Tale limite va inteso "in senso cumulativo, riferendosi al totale degli apporti pubblici ricevuti e non alla singola operazione" (in tal senso cfr. circolare Ministero del lavoro n.2 dell'11 gennaio 2019).

Entro il 30 giugno di ogni anno è obbligatorio pubblicare le somme ricevute nell’anno solare precedente – dal 1.1 al 31.12 – indipendentemente dall’anno di competenza cui le medesime somme si riferiscono; i soggetti che redigono il bilancio in forma abbreviata ai sensi dell’articolo 2435 bis del codice civile e quelli che comunque non sono tenuti alla redazione della nota integrativa (micro-imprese, imprese individuali e società di persone) hanno l’obbligo di pubblicare gli importi e le informazioni relative ai benefici ricevuti sui propri siti internet, secondo modalità liberamente accessibili al pubblico o, in mancanza di questi ultimi, sui portali digitali delle associazioni di categoria di appartenenza.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n.146 del 21 giugno 2021 del disegno di legge “S.2271” di conversione del D.L. 52/2021 “Decreto Riaperture” è stato inserito l'art.11-sexiesdecies rubricato “Proroga delle disposizioni di cui all'articolo 1,  comma 125-ter, della legge 4 agosto 2017, n. 124”, il quale stabilisce che per l'anno 2021 il termine di cui all'art. 1, c. 125-ter, primo periodo L. 4.08.2017, n. 124, invece che il 30 giugno 2021 è prorogato in via definitiva al 01.01.2022.

Le disposizioni appena indicate, pertanto, in considerazione dell'incremento del numero di aiuti individuali alle imprese e dei soggetti concedenti gli aiuti, anche per effetto delle misure eccezionali nel corso dell'emergenza da Covid-19, prevedono, limitatamente all'anno 2021, la non applicazione delle pesanti sanzioni previste dal comma 125-ter consistenti nella revoca dell'aiuto e nell'applicazione della sanzione dell'1% con un minimo di 2.000 euro.

IMPORTANTE: abbiamo attivato nel nostro sito una sezione dedicata alla "trasparenza associati", dove le imprese regolarmente iscritte alla nostra associazione possono adempiere gratuitamente a quanto previsto dalla succitata normativa compilando il form allegato e inviandolo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .