Manifestazione a Roma
Cari Associati,
è il momento di condurre tutti e uniti una stessa battaglia, senza colore politico, per il rispetto di un territorio, il nostro, mai colpito cosi severamente. I Sindaci sono tutti d'accordo nel far sentire la loro voce a Roma, contro il decreto del Governo sull'emergenza in Abruzzo; l'obiettivo è far partire dal teramano circa 3000 persone su 60 pullman: almeno uno per ogni comune della provincia più dieci prenotati dal capoluogo.
Nella mattinata di giovedì 2 marzo, dunque, Piazza Monte Citorio sarà lo scenario di una mobilitazione di massa che punta ad ottenere misure più cospicue a sostegno del territorio colpito dalla doppia emergenza di terremoto e maltempo.
Saremo noi cittadini, con i sindaci in testa, a fare pressione sul Parlamento e Governo per la modifica di un provvedimento inconsistente, troppo debole per rimettere in piedi una comunità messa in ginocchio dalle calamità naturali. La manifestazione del 2 marzo è preceduta da una intensa attività romana del Sindaco Brucchi e del Presidente della Provincia Renzo Di Sabatino, ascoltati dal Commissario alla ricostruzione Vasco Errani, dalla Commissione Ambiente della Camera per i progetti per le nuove scuole, per i danni provocati dal maltempo e per illustrare ai Deputati la drammatica situazione provocata dai continui sciami sismici degli ultimi mesi.
I nostri rappresentanti hanno già colto queste occasioni per anticipare i motivi della manifestazione di piazza programmata per metà della settimana prossima; presenteranno i contenuti di un documento già sottoscritto dai Sindaci in cui si sollecitano sgravi fiscali e contributivi più corposi e maggiori risorse per la riparazione dei danni, la necessità di indennizzare i danni diretti e quelli indiretti oltre che finanziare investimenti per evitare nuove situazioni emergenziali.
< Per i danni causati dal maltempo pare imminente la pubblicazione di una ordinanza da parte del Governo ma questo non fermerà la manifestazione " ha affermato il Sindaco Brucchi "perchè non modificherà nella sostanza le prospettive dettate dal "decreto terremoto"; a noi servono risposte concrete e non solo impegni o sostegni morali.>
La grande manifestazione si farà, dunque, qualunque sia l'esito degli incontri romani. Se le risposte attese non arriveranno nemmeno dopo l'occupazione di Piazza Montecitorio, la protesta si alzerà di livello.
L' A.P.I. Teramo ritiene determinante una massiccia partecipazione alla manifestazione indetta per GIOVEDI' 2 MARZO 2017 A ROMA; da Teramo partiranno almeno 10 pullman, alle ore 8.00 di mattina dal piazzale dello Stadio di Piano D'Accio; per prenotarsi è sufficiente comunicarlo ad:
Api Teramo: 0861/212226
o
Comune di Teramo: 0861/324235
o
Provincia di Teramo: 0861/331233
Il viaggio è gratuito.